In questo podcast, Nathalie Tocci commenta la crisi del grano in Ucraina, dopo gli accordi di Istanbul e il fulmineo attacco russo al porto di Odessa.
L’accordo, o meglio gli accordi sul grano, sono complessi. Prevedono la riapertura dei porti di Odessa, Chornomorsk e Yuzhny; la creazione di un canale sicuro ucraino che permetterebbe ai cargo commerciali di navigare la gimcana di mine nel Mar Nero; un centro di controllo a Istanbul in cui ucraini, russi, turchi e Onu monitorerebbero le navi per assicurare che non trasportino armi; e infine l’impegno russo di non attaccare i porti e le imbarcazioni impegnate nell’operazione. Così non è stato, perché nemmeno 24 ore dopo la firma degli accordi e la Russia ha lanciato quattro missili sul porto di Odessa: due hanno colpito il terminale dell’esportazione del grano.
Foto di copertina EPA/DUMITRU DORU