L’incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo in corso di svolgimento dal 23 al 27 febbraio a Firenze culminerà con la visita di Papa Francesco.
“Nella Sala d’Arme, incontrerà alcune famiglie di profughi e rifugiati, per poi presiedere la messa nella basilica di Santa Croce, dove, al termine, dal sagrato reciterà la preghiera dell’Angelus” riporta l’Osservatore Romano.
A Firenze nel 1958, iniziarono i colloqui mediterranei del sindaco Giorgio La Pira, convinto della necessità di un dialogo che avvicinasse l’Europa all’Africa e al Medio Oriente.
La geopolitica cristiana di Papa Francesco si basa oggi sulla riscoperta della fratellanza tra i popoli, l’approfondimento del dialogo interreligioso e la ricerca instancabile della pace.
Foto di copertina MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA