Santiago Abascal leader di Vox, il partito di estrema destra spagnolo molto vicino e affine a Giorgia Meloni, dato per vincente nelle elezioni anticipate volute dal socialista uscente Sanchez, non solo non sfonda ma dimezza la sua rappresentanza parlamentare.
Quella che sembrava una inarrestabile corrente di crescita delle destre sovraniste europee si scontra in Spagna con un voto popolare molto più moderato del previsto.
Un voto destinato ad avere conseguenze politiche non solo per la Spagna ma anche per i futuri apparentamenti europei.