A La Spezia è arrivata la nave Geo Barents con più di 200 migranti in parte tratti in salvo disobbedendo alle nuove norme del Decreto Sicurezza ma obbedendo alle leggi di solidarietà del mare.
La disposizione contenuta nel nuovo Decreto Sicurezza, che obbliga le navi delle ONG (solo quelle), dopo un salvataggio, a dirigersi immediatamente verso un “porto sicuro” indicato dal Ministero dell’Interno, è chiaramente un modo per scoraggiarne l’operato, ma fare in modo che il porto sia il più lontano possibile non è una soluzione degna di uno Stato che si vanta di avere la Costituzione più bella e più ispirata ai valori civili e umani del mondo.