Grandi i timori per Elnaz Rekabi, la climber iraniana che lo scorso fine settimana ha gareggiato ai Campionati di arrampicata a Seul, in Corea del Sud, senza il velo. Immediatamente acclamata come un nuovo simbolo dell’attuale rivolta popolare contro l’oscurantismo ieri aveva descritto – non si sa se autonomamente – il fatto come un gesto del tutto involontario.