I cittadini cileni saranno chiamati ad eleggere 50 rappresentanti – 25 donne e 25 uomini – incaricati di scrivere una nuova Costituzione, che affiancheranno la commissione nominata dal Parlamento composta da 24 esperti. Il Consiglio lavorerà dal 7 giugno al 7 novembre sulla bozza redatta dagli esperti per poi presentare un testo definitivo che verrà sottoposto a plebiscito il 17 dicembre.
Il nuovo iter di riforma costituzionale segue la sconfitta del referendum dello scorso settembre, in cui il 60% dei votanti si era espresso in maniera contraria ad un nuovo testo che avrebbe sostituito la Carta del 1980 approvata durante il regime di Pinochet. Nel 2020 un altro referendum aveva visto il 78% degli elettori chiedere una nuova Carta costituzionale che sostituisse quella risalente a Pinochet.
Foto di copertina EPA/Alberto Valdes